18/05/2008
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Re: 18/05/2008
SPILIMBERGO La parola d’ordine «è favorire l’insediamento e la crescita delle attività e migliorare la vivibilità sul territorio ascoltando imprese e comunità»
Zin, un progetto per salvaguardare l'ambiente
Lucia Cozzi, il nuovo presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale, illustra i piani per il prossimo biennio
Spilimbergo
Tutela dell'ambiente e concertazione con enti pubblici e soggetti privati. Queste le due direttrici che caratterizzeranno la politica del Consorzio per lo sviluppo industriale dello spilimberghese, che gestisce la Zona industriale Nord, ovvero il principale polmone dell'economia locale, con una ventina di aziende installate di varie dimensioni (con i due colossi Domino e Rosaplast) e circa 750 persone che vi lavorano.
A fare il punto della situazione a poche settimane dal suo insediamento, è la presidente Lucia Cozzi. «La missione di questo ente spiega resta sempre quella iniziale, cioè di favorire l'insediamento di attività economiche nell'area dello spilimberghese, per creare maggiore ricchezza, evitare lo spopolamento e migliorare il livello di vita dei cittadini. Quello che è evoluto negli anni è invece l'orizzonte spaziale del Consorzio e la natura dei servizi forniti. Si è passati dalla gestione dei servizi consortili (come l'illuminazione pubblica, il verde, le fognature eccetera) a una visione di partnership, in cui il Consorzio si pone accanto alle aziende, cercando di fornire servizi in ambiti più ampi, come la costruzione di rustici industriali da dare in locazione alle imprese».In un mondo che cambia molto velocemente, ecco come potrebbe cambiare la Zona Nord. «I cambiamenti in atto nel mondo economico impongono scelte coraggiose e non dettate dal caso. La futura missione del consorzio può essere così sintetizzabile: favorire l'insediamento e la crescita di attività economiche nel territorio pedemontano, in un'ottica di concertazione con gli enti pubblici e con gli organismi privati interessati. Sui progetti per il prossimo biennio un'attenzione particolare merita, a mio avviso, l'ambiente. Perchè ambiente ed attività economiche non sono due entità così inconciliabili. Anzi un programma ambientale delle aziende può generare minori spese, oltre a migliorare la vivibilità del nostro territorio, senza dover bandire alcune attività produttive, bollandole a priori come nemiche dell'ambiente».Raggiungere questi obiettivi, però, richiederà tempo. «Sviluppo, benessere e coesione sociale sono conquiste importanti della nostra società, ma vanno sostenute e riprogettate ogni giorno, ascoltando i problemi e le esigenze delle imprese e in generale della comunità. Perché la qualità principale che questo ente deve avere è proprio quello di unire, di mettere insieme e armonizzare i diversi valori e le differenti competenze, per creare un sistema che permetta uno sviluppo equilibrato del territorio».
Claudio Romanzin
Zin, un progetto per salvaguardare l'ambiente
Lucia Cozzi, il nuovo presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale, illustra i piani per il prossimo biennio
Spilimbergo
Tutela dell'ambiente e concertazione con enti pubblici e soggetti privati. Queste le due direttrici che caratterizzeranno la politica del Consorzio per lo sviluppo industriale dello spilimberghese, che gestisce la Zona industriale Nord, ovvero il principale polmone dell'economia locale, con una ventina di aziende installate di varie dimensioni (con i due colossi Domino e Rosaplast) e circa 750 persone che vi lavorano.
A fare il punto della situazione a poche settimane dal suo insediamento, è la presidente Lucia Cozzi. «La missione di questo ente spiega resta sempre quella iniziale, cioè di favorire l'insediamento di attività economiche nell'area dello spilimberghese, per creare maggiore ricchezza, evitare lo spopolamento e migliorare il livello di vita dei cittadini. Quello che è evoluto negli anni è invece l'orizzonte spaziale del Consorzio e la natura dei servizi forniti. Si è passati dalla gestione dei servizi consortili (come l'illuminazione pubblica, il verde, le fognature eccetera) a una visione di partnership, in cui il Consorzio si pone accanto alle aziende, cercando di fornire servizi in ambiti più ampi, come la costruzione di rustici industriali da dare in locazione alle imprese».In un mondo che cambia molto velocemente, ecco come potrebbe cambiare la Zona Nord. «I cambiamenti in atto nel mondo economico impongono scelte coraggiose e non dettate dal caso. La futura missione del consorzio può essere così sintetizzabile: favorire l'insediamento e la crescita di attività economiche nel territorio pedemontano, in un'ottica di concertazione con gli enti pubblici e con gli organismi privati interessati. Sui progetti per il prossimo biennio un'attenzione particolare merita, a mio avviso, l'ambiente. Perchè ambiente ed attività economiche non sono due entità così inconciliabili. Anzi un programma ambientale delle aziende può generare minori spese, oltre a migliorare la vivibilità del nostro territorio, senza dover bandire alcune attività produttive, bollandole a priori come nemiche dell'ambiente».Raggiungere questi obiettivi, però, richiederà tempo. «Sviluppo, benessere e coesione sociale sono conquiste importanti della nostra società, ma vanno sostenute e riprogettate ogni giorno, ascoltando i problemi e le esigenze delle imprese e in generale della comunità. Perché la qualità principale che questo ente deve avere è proprio quello di unire, di mettere insieme e armonizzare i diversi valori e le differenti competenze, per creare un sistema che permetta uno sviluppo equilibrato del territorio».
Claudio Romanzin
Elisa- Numero di messaggi : 90
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Re: 18/05/2008
ASSISTENZA PRIMARIA, MOZIONE SUL COMPLETAMENTO DELL'UNITà TERRITORIALE
Spilimbergo
(Cla.Ro.) A breve sarà inaugurata la Medicina di gruppo nell'ospedale di Spilimbergo, ovvero il centro unico cui aderiscono sei medici di base, che hanno scelto questa formula per rispondere in modo continuo alle necessità di un bacino di circa 6.500 utenti. In vista di ciò, i gruppi consiliari del Pd e del Tagliamento hanno presentato una mozione al Consiglio comunale per chiedere che vengano potenziati anche altri servizi. «L'apertura della Medicina di gruppo sostengono i firmatari, che richiamano l'impegno sostenuto dal Pd su questo punto è soltanto un primo passo verso una vera risposta efficiente e organizzata per le cure primarie, procedendo speditamente verso la realizzazione anche della Pediatria di gruppo, con un bacino di utenza di almeno 2.500 bambini. Si chiede pertanto all'Ass 6 il completamento dell' Utap, l'Unità territoriale di assistenza primaria». Secondo i consiglieri che hanno sottoscritto la mozione, la Medicina territoriale di Spilimbergo «può fornire risposte di area vasta, evitando ricoveri impropri e situazioni cliniche assistenziali» e citano come esempio positivo il mandamento maniaghese, «che rappresenta un modello regionale per l'assistenza primaria e cure intermedie, continuità assistenziale, Ospedale di comunità e Residenza sanitaria assistita. Solo completando l'istituzione dei nuovi servizi con l'Ospedale di comunità e la Rsa, si potrà arrivare ai risultati attesi, in considerazione del ruolo che le strutture di Spilimbergo, definitivamente messe in sicurezza dal superamento dell'ipotesi di chiusura, ricoprono nell'area vasta di pertinenza».
Spilimbergo
(Cla.Ro.) A breve sarà inaugurata la Medicina di gruppo nell'ospedale di Spilimbergo, ovvero il centro unico cui aderiscono sei medici di base, che hanno scelto questa formula per rispondere in modo continuo alle necessità di un bacino di circa 6.500 utenti. In vista di ciò, i gruppi consiliari del Pd e del Tagliamento hanno presentato una mozione al Consiglio comunale per chiedere che vengano potenziati anche altri servizi. «L'apertura della Medicina di gruppo sostengono i firmatari, che richiamano l'impegno sostenuto dal Pd su questo punto è soltanto un primo passo verso una vera risposta efficiente e organizzata per le cure primarie, procedendo speditamente verso la realizzazione anche della Pediatria di gruppo, con un bacino di utenza di almeno 2.500 bambini. Si chiede pertanto all'Ass 6 il completamento dell' Utap, l'Unità territoriale di assistenza primaria». Secondo i consiglieri che hanno sottoscritto la mozione, la Medicina territoriale di Spilimbergo «può fornire risposte di area vasta, evitando ricoveri impropri e situazioni cliniche assistenziali» e citano come esempio positivo il mandamento maniaghese, «che rappresenta un modello regionale per l'assistenza primaria e cure intermedie, continuità assistenziale, Ospedale di comunità e Residenza sanitaria assistita. Solo completando l'istituzione dei nuovi servizi con l'Ospedale di comunità e la Rsa, si potrà arrivare ai risultati attesi, in considerazione del ruolo che le strutture di Spilimbergo, definitivamente messe in sicurezza dal superamento dell'ipotesi di chiusura, ricoprono nell'area vasta di pertinenza».
Elisa- Numero di messaggi : 90
Data d'iscrizione : 31.03.08
Re: 18/05/2008
SPILIMBERGO La Regione ha anticipato il prelievo e sta valutando altre forme di difesa
Caccia, un piano anti-cinghiali
Spilimbergo
Opportunisti e predatori. Non stiamo parlando di loschi esponenti della camorra, ma di animali. Il giudizio non ha valore morale, ma puramente tecnico. Così vengono definiti, infatti, quegli animali come le volpi, i cinghiali e i corvidi che provocano danni alle attività agricole. Di loro si è parlato recentemente, in occasione dell'inaugurazione di una mostra insolita, avvenuta nei giorni scorsi alla Casa dello studente.
In esposizione i trofei dei prelievi da caccia di selezione del Distretto venatorio 9, a cui hanno partecipato le Riserve di caccia di Spilimbergo, Arba, Fontanafredda e di Morsano al Tagliamento. A fare gli onori di casa erano presenti il direttore Graziano Ponzi. All'incontro sono intervenuti anche il sindaco della città Renzo Francesconi e i consiglieri regionali Mara Piccin, Daniere Gerolin e Danilo Narduzzi. Il presidente del Distretto Mario Debedin ha illustrato l'andamento dell'attività dei prelievi di selezione. Ponzi da parte sua ha presentato i risultati consolidati dell'attività venatoria degli ultimi tre anni e Marco Dreosto (commissione distrettuale di valutazione dei trofei) ha sottolineato la corretta gestione delle risorse che ha portato a una crescita generale della qualità delle specie sul territorio.Ma la mostra ha fornito anche l'occasione per alcune riflessioni più generali. È stata sottolineata la necessità della lotta contro volpi e corvidi, che oltre ai danni alle attività agricole, non avendo competitori naturali, stanno crescendo a dismisura con il rischio di alterare l'equilibrio naturale e comportano gravi danni alla selvaggina. Il loro, pertanto, è considerato un problema serio, che richiede pertanto un impegno continuo di monitoraggio. Un capitolo a parte per i cinghiali, che destano una diffusa preoccupazione tra la gente perché si avvicinano alle abitazioni e in alcune zone stanno causando anche rischi per gli automobilisti. In questo caso la Regione oltre a confermare l'intenzione già sancita dalla nuova legge 6 di anticipare il prelievo della specie al 15 maggio, sta valutando quali forme alternative si potranno adottare per limitare i danni causati soprattutto dai cinghiali.Cla.Ro.
Caccia, un piano anti-cinghiali
Spilimbergo
Opportunisti e predatori. Non stiamo parlando di loschi esponenti della camorra, ma di animali. Il giudizio non ha valore morale, ma puramente tecnico. Così vengono definiti, infatti, quegli animali come le volpi, i cinghiali e i corvidi che provocano danni alle attività agricole. Di loro si è parlato recentemente, in occasione dell'inaugurazione di una mostra insolita, avvenuta nei giorni scorsi alla Casa dello studente.
In esposizione i trofei dei prelievi da caccia di selezione del Distretto venatorio 9, a cui hanno partecipato le Riserve di caccia di Spilimbergo, Arba, Fontanafredda e di Morsano al Tagliamento. A fare gli onori di casa erano presenti il direttore Graziano Ponzi. All'incontro sono intervenuti anche il sindaco della città Renzo Francesconi e i consiglieri regionali Mara Piccin, Daniere Gerolin e Danilo Narduzzi. Il presidente del Distretto Mario Debedin ha illustrato l'andamento dell'attività dei prelievi di selezione. Ponzi da parte sua ha presentato i risultati consolidati dell'attività venatoria degli ultimi tre anni e Marco Dreosto (commissione distrettuale di valutazione dei trofei) ha sottolineato la corretta gestione delle risorse che ha portato a una crescita generale della qualità delle specie sul territorio.Ma la mostra ha fornito anche l'occasione per alcune riflessioni più generali. È stata sottolineata la necessità della lotta contro volpi e corvidi, che oltre ai danni alle attività agricole, non avendo competitori naturali, stanno crescendo a dismisura con il rischio di alterare l'equilibrio naturale e comportano gravi danni alla selvaggina. Il loro, pertanto, è considerato un problema serio, che richiede pertanto un impegno continuo di monitoraggio. Un capitolo a parte per i cinghiali, che destano una diffusa preoccupazione tra la gente perché si avvicinano alle abitazioni e in alcune zone stanno causando anche rischi per gli automobilisti. In questo caso la Regione oltre a confermare l'intenzione già sancita dalla nuova legge 6 di anticipare il prelievo della specie al 15 maggio, sta valutando quali forme alternative si potranno adottare per limitare i danni causati soprattutto dai cinghiali.Cla.Ro.
Elisa- Numero di messaggi : 90
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Re: 18/05/2008
SPILIMBERGO
Piccoli Cantori sul palco
Saranno impegnati domani al teatro Miotto di Spilimbergo, che ospiterà la Rassegna corale promossa dall'Usci, i Piccoli Cantori della "Vittorino Da Feltre". Sul palco le migliori formazioni corali giovanili. I coristi sacilesi, guidati da Franco Gava e diretti dal maestro Mario Scaramucci, proporranno un programma impegnativo, centrato sulla qualità.
Piccoli Cantori sul palco
Saranno impegnati domani al teatro Miotto di Spilimbergo, che ospiterà la Rassegna corale promossa dall'Usci, i Piccoli Cantori della "Vittorino Da Feltre". Sul palco le migliori formazioni corali giovanili. I coristi sacilesi, guidati da Franco Gava e diretti dal maestro Mario Scaramucci, proporranno un programma impegnativo, centrato sulla qualità.
Elisa- Numero di messaggi : 90
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