24/05/2008
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Il Lions Club dona i libri da ascoltare
BIBLIOTECA
Il Lions Club dona i libri da ascoltare
Spilimbergo
Pensati per i non vedenti, i libri da ascoltare hanno incontrato un successo inaspettato anche tra le persone che godono di buona vista. E la biblioteca è dovuta correre ai ripari, con l'aiuto del volontariato.
Nel 2006 il Lions Club Maniago-Spilimbergo si era impegnato in un significativo lascito di audiolibri in favore della biblioteca Partenio. Tale fondo, accanto al nucleo di pubblicazioni in braille già presenti, aveva permesso di creare un'apposita sezione di documenti per non vedenti. A due anni di distanza, si è notato che gli audiolibri vengono presi in prestito non solo da utenti con problemi di vista e da anziani, ma anche da utenti, abituali lettori, interessati al nuovo strumento multimediale. Dalle interviste effettuate in modo informale, si riscontra nei lettori la curiosità di ascoltare i libri-cd in auto o in occasione di lunghi viaggi.
E così è tornato in campo il sodalizio, presieduto all'epoca da Riccardo Dado e ora da Moghnie Jihad, che ha riconfermato l'impegno del suo predecessore e assieme agli altri soci sostenitori consegnerà oggi, alle 10.30, in biblioteca un nuovo significativo nucleo di audiolibri, scelti con la consulenza del personale bibliotecario. I nuovi materiali permetteranno di ascoltare opere di Terzani, Camilleri, Grisham, Manfredi, Allende e molti altri autori di fama. All'incontro di oggi saranno presenti il sindaco Renzo Francesconi e l'assessore alla Cultura Luchino Laurora.
Sempre nella mattinata di domani, la sezione ragazzi della biblioteca accoglierà anche i bambini dell'asilo nido Il Mignolo di Gradisca con i loro genitori.
C.R.
Il Lions Club dona i libri da ascoltare
Spilimbergo
Pensati per i non vedenti, i libri da ascoltare hanno incontrato un successo inaspettato anche tra le persone che godono di buona vista. E la biblioteca è dovuta correre ai ripari, con l'aiuto del volontariato.
Nel 2006 il Lions Club Maniago-Spilimbergo si era impegnato in un significativo lascito di audiolibri in favore della biblioteca Partenio. Tale fondo, accanto al nucleo di pubblicazioni in braille già presenti, aveva permesso di creare un'apposita sezione di documenti per non vedenti. A due anni di distanza, si è notato che gli audiolibri vengono presi in prestito non solo da utenti con problemi di vista e da anziani, ma anche da utenti, abituali lettori, interessati al nuovo strumento multimediale. Dalle interviste effettuate in modo informale, si riscontra nei lettori la curiosità di ascoltare i libri-cd in auto o in occasione di lunghi viaggi.
E così è tornato in campo il sodalizio, presieduto all'epoca da Riccardo Dado e ora da Moghnie Jihad, che ha riconfermato l'impegno del suo predecessore e assieme agli altri soci sostenitori consegnerà oggi, alle 10.30, in biblioteca un nuovo significativo nucleo di audiolibri, scelti con la consulenza del personale bibliotecario. I nuovi materiali permetteranno di ascoltare opere di Terzani, Camilleri, Grisham, Manfredi, Allende e molti altri autori di fama. All'incontro di oggi saranno presenti il sindaco Renzo Francesconi e l'assessore alla Cultura Luchino Laurora.
Sempre nella mattinata di domani, la sezione ragazzi della biblioteca accoglierà anche i bambini dell'asilo nido Il Mignolo di Gradisca con i loro genitori.
C.R.
diego- Numero di messaggi : 528
Età : 41
Data d'iscrizione : 05.05.08
Squadra "rosa" per la bocciofila
ASSOCIAZIONI
Squadra "rosa" per la bocciofila
Spilimbergo
(c.l.) - Tra vertici rinnovati, manifestazioni imminenti e convenzioni in arrivo, c'è un grande movimento negli ambienti della Bocciofila Spilimberghese, una delle più longeve associazioni sportive della cittadina. Nei giorni scorsi, in concomitanza con la gara sociale tenutasi nel bocciodromo della Favorita, è stata riunita anche l'assemblea dei soci, che ha provveduto al rinnovo delle cariche. Questo il nuovo organigramma: presidente Carlo Cesare, vice Mario Paglietti, segretario Angelino Rossi e direttore tecnico Pasquale Battistutta.
Nel consiglio direttivo siedono anche Antonio Cancian, Lucio Toneatti, Antonio De Fanti, Silvano Bertuzzi e Giuseppe Raddi. Dopo i ringraziamenti ai consiglieri uscenti per l'impegno profuso, il nuovo presidente Cesare ha illustrato i punti di programma che intende a breve perseguire. Oltre all'organizzazione delle due manifestazioni più importanti che la società sportiva ospita in casa (il memorial Emilio Battistella e il gran premio Città di Spilimbergo ), l'obiettivo è di stimolare nuovo interesse per questa attività sportiva, troppo spesso considerata quasi un passatempo per anziani. In particolare saranno intraprese iniziative mirate all'età scolare, così come si cercherà di lavorare per la costituzione di una squadra femminile. Nel frattempo sono stati presi contatti con l'assessore allo Sport Enrico Sarcinelli, per la stesura della convenzione con il Comune, per la gestione del bocciodromo. Ma il primo appuntamento con appassionati e curiosi è già alle porte: nel campo di gara della Favorita domenica 25 maggio si svolgerà il 16esimo memorial Emilio Battistella, gara a coppie che prenderà il via alle 8 e 30 di mattina. Durante la manifestazione funzionerà anche un chiosco.
Squadra "rosa" per la bocciofila
Spilimbergo
(c.l.) - Tra vertici rinnovati, manifestazioni imminenti e convenzioni in arrivo, c'è un grande movimento negli ambienti della Bocciofila Spilimberghese, una delle più longeve associazioni sportive della cittadina. Nei giorni scorsi, in concomitanza con la gara sociale tenutasi nel bocciodromo della Favorita, è stata riunita anche l'assemblea dei soci, che ha provveduto al rinnovo delle cariche. Questo il nuovo organigramma: presidente Carlo Cesare, vice Mario Paglietti, segretario Angelino Rossi e direttore tecnico Pasquale Battistutta.
Nel consiglio direttivo siedono anche Antonio Cancian, Lucio Toneatti, Antonio De Fanti, Silvano Bertuzzi e Giuseppe Raddi. Dopo i ringraziamenti ai consiglieri uscenti per l'impegno profuso, il nuovo presidente Cesare ha illustrato i punti di programma che intende a breve perseguire. Oltre all'organizzazione delle due manifestazioni più importanti che la società sportiva ospita in casa (il memorial Emilio Battistella e il gran premio Città di Spilimbergo ), l'obiettivo è di stimolare nuovo interesse per questa attività sportiva, troppo spesso considerata quasi un passatempo per anziani. In particolare saranno intraprese iniziative mirate all'età scolare, così come si cercherà di lavorare per la costituzione di una squadra femminile. Nel frattempo sono stati presi contatti con l'assessore allo Sport Enrico Sarcinelli, per la stesura della convenzione con il Comune, per la gestione del bocciodromo. Ma il primo appuntamento con appassionati e curiosi è già alle porte: nel campo di gara della Favorita domenica 25 maggio si svolgerà il 16esimo memorial Emilio Battistella, gara a coppie che prenderà il via alle 8 e 30 di mattina. Durante la manifestazione funzionerà anche un chiosco.
diego- Numero di messaggi : 528
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Data d'iscrizione : 05.05.08
Poca acqua, lavori a San Francesco
SPILIMBERGO I lavori partiranno nel mese di giugno e la situazione dovrebbe normalizzarsi entro fine anno
Poca acqua, lavori a San Francesco
Il quartiere da tempo segnalava la scarsità idrica nelle case: previsto il potenziamento della rete
Spilimbergo
Buone notizie per gli abitanti d'oltre ferrovia: l'acqua tornerà nelle loro case. Ci vuole ancora un po' di pazienza, ma entro l'anno i rubinetti saranno di nuovo a pieno regime. Almeno così assicurano in municipio.
Le difficoltà di approvvigionamento idrico in quell'area sono reali. A esserne interessati sono soprattutto gli abitanti della zona San Francesco, quella che si apre nel quarto sud-ovest della cittadina e che comprende strade come via Ariosto, via Cancianini, via Colloredo, via Boccaccio. Si tratta di una zona residenziale nata negli anni settanta oltre la ferrovia Casarsa-Pinzano, che è stata interessata da una attività via via sempre più intensa di edificazione. Condomini e villette a schiera sono cresciute come funghi negli ultimi due decenni e sono proprio questi che in qualche modo hanno determinato il problema acqua. La rete di distribuzione idrica, infatti, era stata realizzata in base alle contenute esigenze del tempo; ma il boom edilizio ha finito per rendere le tubature insufficienti a fare fronte alla richiesta di una popolazione diventata molto più numerosa. E così è successo che, a causa dei maggiori prelievi, i rubinetti hanno incominciato a entrare in crisi. In alcune case, come testimoniano in particolare gli abitanti di via Cancianini, nelle ore di maggior consumo (specialmente sul mezzogiorno) esce solo un tenue filo d'acqua, costringendo le famiglie a fare scorte durante la giornata.
Il problema si è intensificato da un paio di anni a questa parte, tanto che era stata promossa anche una raccolta di firme a sostegno di una petizione presentata alla precedente amministrazione comunale, affinché intervenisse. I tempi istituzionali sono però piuttosto lenti. Così, una volta preso atto del problema, la macchina burocratica si è messa sì in moto, ma i risultati stanno per arrivare solo adesso. «Il progetto è già stato predisposto e approvato assicura l'assessore Roberto Mongiat, responsabile per le manutenzioni e i lavori sono stati appaltati (per la cronaca ad aggiudicarseli è stata la ditta D'Andrea di Pordenone). Concretamente l'intervento inizierà i primi di giugno. Interessate al potenziamento della rete fognaria sono gli assi stradali di via Michelangelo e via Ippolito Nievo, con tutte le laterali, compresa quindi la zona San Francesco. La precedenza ce l'avrà però via Michelangelo, perché lì è prevista poi anche l'asfaltatura, che vogliamo mandare in appalto a breve». I tempi? La ditta ha a disposizione 180 giorni per completare l'opera. A conti fatti, perciò, per dicembre dovrebbe essere tutto finito. «Ai cittadini chiediamo ancora un poco di pazienza».
Claudio Romanzin
Poca acqua, lavori a San Francesco
Il quartiere da tempo segnalava la scarsità idrica nelle case: previsto il potenziamento della rete
Spilimbergo
Buone notizie per gli abitanti d'oltre ferrovia: l'acqua tornerà nelle loro case. Ci vuole ancora un po' di pazienza, ma entro l'anno i rubinetti saranno di nuovo a pieno regime. Almeno così assicurano in municipio.
Le difficoltà di approvvigionamento idrico in quell'area sono reali. A esserne interessati sono soprattutto gli abitanti della zona San Francesco, quella che si apre nel quarto sud-ovest della cittadina e che comprende strade come via Ariosto, via Cancianini, via Colloredo, via Boccaccio. Si tratta di una zona residenziale nata negli anni settanta oltre la ferrovia Casarsa-Pinzano, che è stata interessata da una attività via via sempre più intensa di edificazione. Condomini e villette a schiera sono cresciute come funghi negli ultimi due decenni e sono proprio questi che in qualche modo hanno determinato il problema acqua. La rete di distribuzione idrica, infatti, era stata realizzata in base alle contenute esigenze del tempo; ma il boom edilizio ha finito per rendere le tubature insufficienti a fare fronte alla richiesta di una popolazione diventata molto più numerosa. E così è successo che, a causa dei maggiori prelievi, i rubinetti hanno incominciato a entrare in crisi. In alcune case, come testimoniano in particolare gli abitanti di via Cancianini, nelle ore di maggior consumo (specialmente sul mezzogiorno) esce solo un tenue filo d'acqua, costringendo le famiglie a fare scorte durante la giornata.
Il problema si è intensificato da un paio di anni a questa parte, tanto che era stata promossa anche una raccolta di firme a sostegno di una petizione presentata alla precedente amministrazione comunale, affinché intervenisse. I tempi istituzionali sono però piuttosto lenti. Così, una volta preso atto del problema, la macchina burocratica si è messa sì in moto, ma i risultati stanno per arrivare solo adesso. «Il progetto è già stato predisposto e approvato assicura l'assessore Roberto Mongiat, responsabile per le manutenzioni e i lavori sono stati appaltati (per la cronaca ad aggiudicarseli è stata la ditta D'Andrea di Pordenone). Concretamente l'intervento inizierà i primi di giugno. Interessate al potenziamento della rete fognaria sono gli assi stradali di via Michelangelo e via Ippolito Nievo, con tutte le laterali, compresa quindi la zona San Francesco. La precedenza ce l'avrà però via Michelangelo, perché lì è prevista poi anche l'asfaltatura, che vogliamo mandare in appalto a breve». I tempi? La ditta ha a disposizione 180 giorni per completare l'opera. A conti fatti, perciò, per dicembre dovrebbe essere tutto finito. «Ai cittadini chiediamo ancora un poco di pazienza».
Claudio Romanzin
diego- Numero di messaggi : 528
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