06/06/2008

[diego]

06/06/2008

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SPILIMBERGO Sono già entrati in vigore il primo giugno. La restrizione riguarda tutti i servizi dislocati nella sede municipale. Rimangono invariati gli altri
Uffici comunali, il sindaco "taglia" le aperture
A fronte di queste riduzioni degli orari sarà potenziata la funzionalità dello sportello per le relazioni con il pubblico
Spilimbergo

Cambiano gli orari dei servizi municipali: saranno ridotti gli accessi agli uffici, ma in compenso sarà potenziata la funzionalità dello sportello per le relazioni con il pubblico. Lo ha stabilito l'amministrazione comunale con un decreto firmato dal sindaco Renzo Francesconi, che è stato pubblicato all'albo pretorio nei giorni scorsi. L'entrata in vigore della nuova organizzazione burocratica è dal primo giugno. Cosa cambia per gli utenti? I vari servizi apriranno al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, e i pomeriggi di martedì e di giovedì dalle 15.30 alle 17.30, per un totale di 14 ore settimanali di accessibilità. La restrizione si applica a tutti gli uffici che sono dislocati nella sede municipale (edilizia privata, urbanistica, lavori pubblici, ambiente, segreteria); invariati, invece, gli orari dei servizi che sono ospitati in sedi staccate, come nel caso dei servizi sociali in villa Businello, della biblioteca in palazzo Lepido, dei magazzini di via del Macello e della polizia municipale.Tutti nel palazzo, hanno a questo punto il medesimo orario di apertura. Una eccezione è prevista solo per l'ufficio anagrafe e stato civile, dove ci si potrà recare anche il sabato dalle 8 alle 12, per un totale di 18 ore settimanali di accessibilità. È in pratica proprio questo l'ufficio che risentirà di più della modifica, perché in precedenza era possibile presentarsi fin dalle 8.30 del mattino. In compenso, è stato ampliato il tempo dell'ufficio protocollo e relazioni con il pubblico (Urp), che si trova nell'atrio del municipio e che svolge un servizio di informazione generale e di orientamento agli utenti: sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e anche i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15 alle 17.30, per un totale di 25 ore settimanali. In corrispondenza della riorganizzazione degli orari, è stato disposto un più rigoroso controllo degli accessi, per cui fuori orario le porte interne di comunicazione dall'atrio agli altri uffici resteranno chiuse, salvo casi urgenti o appuntamenti che l'utente ha fissato per telefono con il responsabile del singolo servizio.

Tale scelta, resa possibile anche dalla disponibilità data da alcuni dipendenti a essere spostati di ufficio, è spiegata così dal primo cittadino: «Era opportuno rivedere gli orari di apertura al pubblico, per trovare un giusto equilibrio tra il diritto dei cittadini di avere facilità di accesso agli uffici comunali e l'esigenza di razionalizzazione del tempo di lavoro, di funzionalità e di recupero di produttività nella gestione amministrativa».

Claudio Romanzin